Si riportano di seguito alcune precisazioni in merito alle procedure adottate dall’Ufficio, nell’intento di fare chiarezza in merito ad alcuni inconvenienti che si sono verificati relativi al deposito dei progetti degli interventi di “minore rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità, invitando codesti Ordini e Collegi a segnalare eventuali ulteriori problematiche.
A seguito dell’entrata in vigore del D.M. 30/04/2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entrano a regime le disposizioni di cui all’art. 94 bis del D.P.R. 380/01 introdotte dal D.L. n. 32 del 18/04/2019 (cosiddetto sblocca cantieri).
Infatti viene meno la possibilità per le Regioni di continuare ad applicare la normativa previgente e con essa, per ciò che ci riguarda, la procedura adottata fin qui dal Dipartimento Regionale Tecnico relativamente agli interventi di “minore rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità di subordinare l’inizio dei lavori all’esito del sorteggio.
Pertanto, fatti salvi gli eventuali successivi controlli effettuati dall’Amministrazione in conformità al punto “E” dell’Allegato “A” del D.D.G. n. 344 del 19.05.2020, può darsi inizio ai lavori ancor prima del sorteggio previsto, essendo sufficiente il preavviso scritto con contestuale deposito del progetto ai sensi dell’art. 93 del D.P.R. 380/01.
A tal proposito si precisa che si provvederà al più presto ad aggiornare le comunicazioni inviate in automatico dal Portale “Sismica Sicilia” e quelle non aggiornate già inviate restano valide ai fini dell’attestazione dell’avvenuto deposito, non dovendosi tener conto ai sensi del suindicato D.D.G. (che ha modificato il precedente n. 8 del 13/01/2020), di quanto in contrasto con le precisazioni su riportate.
Si ritiene opportuno inoltre rappresentare che, nelle more della predisposizione di procedure automatizzate che consentano l’immediata condivisione di dati fra le piattaforme informatiche utilizzate dagli Sportelli Unici per l’Edilizia (ove esistenti e funzionanti) e il Portale “Sismica Sicilia”, è importante che il progetto venga caricato tempestivamente anche nel Portale regionale riportando gli estremi di deposito presso il S.U.E.
Ciò soprattutto per motivi relativi all’archiviazione, conservazione e futura consultazione degli elaborati redatti in formato digitale nonché per consentire l’attivazione degli eventuali controlli disposti dall’Ufficio o dall’A.G.
La presente nota si trasmette agli Ordini e Collegi in indirizzo con preghiera di darne diffusione agli iscritti, evidenziando la responsabilità dei professionisti in ordine alla completezza delle pratiche ed alla conformità degli elaborati alle norme sismiche, che dovrà essere attestata espressamente in conformità al punto “B” del citato D.D.G. per tutti i progetti depositati, sia per quelli relativi alle opere di “minore rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità che per quelli soggetti ad autorizzazione preventiva, in conformità al 4° comma dell’art. 93 del D.P.R. 380/01 e ss.mm.ii.
La presente nota viene pubblicata sul sito istituzionale dell’Ufficio.
L’INGEGNERE CAPO
(Ing. Antonino Platania)

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