Per procedere alla prima iscrizione all’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Messina, salvo casi di reiscrizioni o provenienza da altri Ordini italiani o esteri:

Versamento di € 125,00 (euro centoventicinque/00) + versamento quota di immatricolazione € 30,00 (euro trenta/00) + versamento tessera € 15,00 (euro quindici/00). Il pagamento di € 170,00 (euro centosettanta/00) si effettua mediante avviso PagoPA, da generare al seguente link:

https://messina.architetti.plugandpay.it/Integrazioni/AvvisoSpontaneoPAAnonimo

selezionando la voce “Nuova iscrizione albo”.

Per il versamento della quota di iscrizione per l’anno 2025 il Consiglio dell’Ordine ha deliberato di adottare il sistema di applicazione degli importi differenziati per il pagamento della quota di iscrizione, come riportato nel seguente schema: 

Versamento effettuato dal 1°gennaio 2025 al 31 gennaio 2025:

€ 105,00 per gli iscritti con anzianità da meno di tre anni;
€ 140,00 per gli iscritti con anzianità da più di tre anni;
€ 115,00 per gli iscritti con 65 anni di età e 40 anni di iscrizione;
€ 65,00 per gli iscritti con 70 anni di età compiuti.

Versamento effettuato entro il 30 aprile 2025:
€ 125,00 per gli iscritti con anzianità da meno di tre anni;
€ 160,00 per gli iscritti con anzianità da più di tre anni
€ 135,00 per gli iscritti con 65 anni di età e 40 anni di iscrizione;
€ 85,00 per gli iscritti con 70 anni di età compiuti.
Versamento effettuato entro il 31 agosto 2025:
€ 145,00 per gli iscritti con anzianità da meno di tre anni;
€ 180,00 per gli iscritti con anzianità da più di tre anni;
€ 155,00 per gli iscritti con 65 anni di età e 40 anni di iscrizione;
€ 105,00 per gli iscritti con 70 anni di età compiuti.
Versamento effettuato entro il 20 dicembre 2025:
€ 165,00 per gli iscritti con anzianità da meno di tre anni;
€ 200,00 per gli iscritti con anzianità da più di tre anni;
€ 175,00 per gli iscritti con 65 anni di età e 40 anni di iscrizione;
€ 125,00 per gli iscritti con 70 anni di età compiuti.

Il suddetto sistema di differenziazione delle quote di iscrizione sopra descritto non implica né prevede l’applicazione di alcuna mora sui versamenti dei contributi di iscrizione versati oltre l’ultima scadenza utile.

Nei suddetti importi è già inclusa la quota di spettanza del Consiglio Nazionale Architetti, pari a € 17,00, per gli iscritti fino al 3° anno e di € 34,00 per tutti gli altri.

L’importo, sino alla data del 31 dicembre 2025, resterà invariato ma il mancato pagamento della quota d’iscrizione, ai sensi dell’art. 4 comma 6 delle norme deontologiche, costituisce violazione disciplinare.

Per richiedere l’esonero dalla quota di iscrizione per maternità o paternità, per l’anno successivo al parto, all’adozione o all’affidamento e l’esonero dalla quota per grave malattia procedere alla compilazione dei relativi moduli da scaricare alla sezione “Modulistica”.

Le quote sopra indicate si applicano anche nei confronti delle S.T.P.


Per motivi tecnici e contabili, si invitano gli iscritti ad attendere la ricezione dell’avviso di pagamento precompilato generato dal sistema PagoPA, secondo le scadenze temporali riportate nel suddetto schema, trasmesso dalla Segreteria tramite pec ed e-mail di posta ordinaria dal 3 gennaio 2025 e in concomitanza al periodo di scadenza.


Si applicano, inoltre, le seguenti agevolazioni a favore degli iscritti aventi idonei requisiti e in regola con il versamento delle quote di iscrizione.
• Per le iscritte che abbiano avuto una maternità nel 2024 la quota di iscrizione per l’anno 2025 è fissata in € 34,00. Tale condizione è valida anche per la paternità e non è cumulabile se entrambi i genitori sono iscritti a questo Ordine, pertanto, ne potrà fruire soltanto uno dei due coniugi.
• Per gli iscritti colpiti da grave evento morboso, così come individuabile nei parametri assicurativi Inarcassa, con inabilità all’esercizio professionale superiore a 90 gg. consecutivi dimostrata da documentazione medica, la quota di iscrizione per l’anno 2025 è fissata in € 34,00. Detta agevolazione potrà essere richiesta una sola volta per anno e una sola volta in assoluto per singola specifica patologia diagnosticata, certificata ufficialmente, che ha determinato il grave evento morboso, e non potrà, quindi essere reiterata nel tempo anche per successivi eventi correlati alla suddetta.


Per la richiesta di agevolazione, gli iscritti dovranno presentare domanda ufficiale esclusivamente tramite PEC, trasmettendo relativo modulo disponibile alla sezione “Modulistica” all’indirizzo oappc.messina@archiworldpec.it entro e non oltre il 31 marzo 2025, pena la perdita definitiva dell’agevolazione, allegando la documentazione giustificativa a supporto necessaria (certificato di nascita del figlio in caso di maternità, certificati sanitari nel caso di gravi eventi morbosi).

Le agevolazioni non sono tra loro cumulabili e sono, in ogni caso, soggette a valutazione e approvazione da parte del Consiglio dell’Ordine in sede di prima adunanza utile.
Il Consiglio, fermo restando quanto sopra stabilito, si riserva comunque di esaminare la documentazione ufficiale prodotta dal richiedente e di valutare come procedere per lo specifico caso.


Si ricorda, inoltre, che:
• le istanze di cancellazione dall’Albo, per essere istruite ed espletate entro il 31.12.2025, devono pervenire alla Segretaria dell’ordine all’indirizzo di posta certificata oappc.messina@archiworldpec.it entro e non oltre il 30 novembre dello specifico anno, secondo le modalità pubblicate alla sezione https://www.archme.it/modulistica/;
• il Consiglio dell’Ordine ha l’obbligo di trasmettere al Consiglio di Disciplina alla fine di ogni anno per i provvedimenti conseguenziali, l’elenco degli iscritti morosi che alla data del 31 dicembre non abbiano provveduto al pagamento della quota annuale;
• a prescindere dal periodo di pagamento della quota di iscrizione da parte degli iscritti, l’Ordine, ogni anno, con scadenze stabilite, deve obbligatoriamente corrispondere al C.N.A.P.P.C. la quota di € 17,00, per gli iscritti con anzianità da meno di tre anni e di € 34,00 per tutti gli altri, il cui nominativo non è stato trasmesso al Consiglio di Disciplina per la contestazione di morosità;
• il mancato pagamento della quota d’iscrizione, ai sensi dell’art. 4 comma 6 delle norme deontologiche, costituisce violazione disciplinare e la reiterazione dell’inadempienza, anche diversa dalla morosità, sarà oggetto di applicazione di recidiva di cui all’art. 41 del Codice Deontologico.
• ogni iscritto ha l’obbligo di osservare scrupolosamente tutti i provvedimenti generali o particolari emanati dall’Ordine professionale e a prestare collaborazione al fine di consentire nel modo più efficace l’esercizio delle funzioni istituzionalmente demandate all’Ordine. Si rimanda alla sezione disposizioni generali
https://www.archme.it/disposizioni-generali/

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