Sabato 28.11.2020 presso il Comune di Barcellona P. G., su invito del Sindaco, Avv. Calabrò, si è svolta una riunione tra i rappresentanti degli Ordini professionali e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale avente come oggetto l’aggiornamento del PAI (Piano di Assetto Idrogeologico) relativo al Comune di Barcellona P.G. di cui al “DECRETO PRESIDENZIALE 19 marzo 2020. Approvazione dell’aggiornamento del Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico per gli aspetti idraulici del bacino del T.te Mela e centro abitato di S. Lucia del Mela, bacino del T.te Longano, area tra i bacini del T.te Mela e T.te Longano, area tra i bacini del T.te Longano e del T.te Termini in cui ricade il territorio del comune di Barcellona Pozzo di Gotto (GURSS   21 del 10.04.2020”

L’incontro è successivo a una nota congiunta inviata al Sindaco dall’ordine degli Architetti P.P.C., dall’ordine degli Ingegneri, dall’ordine dei Geologi e dal collegio dei Geometri, nella quale si evidenziavano le criticità relative al Comune di Barcellona P.G. ed in particolare a una gran parte del centro abitato oggi classificato “zona a rischio R4” che introduce vincoli fortemente limitanti per tutte le attività edificatorie.

Gli ordini, avendo visionato gli elaborati dell’aggiornamento del PAI (Piano di Assetto Idrogeologico) avevano evidenziato come la nuova classificazione prevista ed approvata con il suddetto Decreto non derivi da uno studio idraulico di dettaglio, ma da una relazione in cui si identificano  dei Siti di attenzione in base alle aree inondate a seguito di eventi storici.

Pertanto la nota si concludeva con la richiesta di un incontro con l’Amministrazione per discutere possibili soluzioni alle criticità evidenziate.

L’incontro è stato molto partecipato e costruttivo nella condivisione delle soluzioni prospettate dall’Amministrazione e dai rappresentanti degli ordini professionali.

All’incontro era presente l’ing. Nunzio Santoro, nuovo dirigente del comune di Barcellona P.G. Cogliamo l’occasione per augurargli buon lavoro per il suo nuovo incarico.

Di seguito la nota presente sulla pagina Facebook “Pinuccio Calabrò Sindaco”:

“Nei locali del Comune di Barcellona P.G., il Sindaco Avv. Pinuccio Calabrò ha incontrato i rappresentanti degli Ordini professionali per un confronto costruttivo e collaborativo sul PAI (Piano di bacino per l’Assetto Idrogeologico) e sulle limitazioni che il Decreto Presidenziale del 29.03.2020 ha avuto sull’attività edilizia del territorio comunale.

L’incontro era stato sollecitato anche dagli Ordini presenti che, in maniera congiunta, avevano condiviso una Nota inviata al Sindaco laddove rappresentavano la necessità di uno studio idraulico di dettaglio in modo da valutare le vere criticità presenti e quindi avere una mappatura più realistica del livello di rischio, rispetto all’attuale livello attribuito dal Decreto che, comunque, non scaturisce da uno studio di dettaglio.

All’incontro con il Sindaco Calabrò erano presenti gli assessori Calderone e Molino, il Segretario Comunale Dott. Torre e i dirigenti tecnici del Comune Ing. Carmelo Perdichizzi, Arch. Salvatore Fazio e ing. Santoro Nunzio.

Dell’Ordine degli Ingegneri era presente il Segretario Ing. Domenico Crinò ed in collegamento via internet sono intervenuti i Professori universitari Giuseppe Aronica e Giusi Brigandì del Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo Messinese; dell’Ordine degli Architetti era presente l’Arch. Toni Raimondo e per l’Ordine dei Geologi era presente il Consigliere Regionale dott.ssa Pia Pollina e il dott. Antonio Chianese; per il Collegio dei Geometri erano presenti il Consigliere Natale De Gaetano.

E’ stata commentata la nota inviata dagli ordini ed è scaturito un ampio dibattito al quale tutti hanno preso parte con proposte e soluzioni che vedranno una fattiva collaborazione fra l’Amministrazione Comunale, gli Ordini Professionali e l’Università, al fine di garantire un veloce iter risolutivo. Il Sindaco e i suoi funzionari hanno spiegato ciò che l’amministrazione sta mettendo in essere, con assoluta tempestività, per l’attività edilizia e lo sviluppo regolare del territorio”.

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