Come promesso dal Presidente Mega nel corso della conferenza stampa dello scorso mese di novembre, l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto è pronta ad avviare il percorso per l’elaborazione partecipata del documento tecnico-preliminare per la riqualificazione urbanistica dell’area Boccetta-Annunziata.
Il 17 gennaio alle ore17.30 l’Autorità di Sistema Portuale, la società “Avventura Urbana” di Torino, che sta affiancando l’Ente in tale percorso, e il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina presenteranno infatti le fasi del processo di confronto pubblico sul futuro che la città di Messina, i suoi abitanti e le istituzioni immaginano per il recupero e la rivitalizzazione di questo tratto delicato e pregiato del waterfront storico messinese. L’area comprende manufatti e luoghi di grande valore identitario, sociale, culturale e paesaggistico come la Passeggiata a mare e l’ex Fiera, tratti che presentano elevate potenzialità tutte da valorizzare e sfruttare dal punto di vista economico, ambientale, turistico e del tempo libero. Al contempo però sarà necessario armonizzare le aspettative pubbliche, rappresentate dalle destinazioni funzionali previste nel Piano Regolatore Portuale approvato nel 2019, con quelle della cittadinanza che con sempre maggiore insistenza reclama un affaccio sullo Stretto e la possibilità di riprendere un rapporto diretto con il mare che negli anni è stato sottratto dall’utilizzo di buona parte di quelle aree per il traghettamento di mezzi e passeggeri.
Il processo progettuale pensato dall’AdSP mira ad allargare i confini dei decisori coinvolgendo sia i singoli cittadini che le loro rappresentanze acquisendo, con i contributi che perverranno, anche le aspettative della città per la riqualificazione di un’area che dovrà svolgere le funzioni previste dal PRP ma soprattutto ricucire il rapporto di un tratto importante di città con il suo mare e con lo Stretto. Alla luce di questi obiettivi si comprende la scelta, innovativa e coraggiosa, della AdSP di sviluppare un confronto pubblico, gestito da un soggetto terzo con esperienza nel settore, che da un lato promuova le linee guida dell’intervento come ipotizzate dall’AdSP con il supporto tecnico dell’Università di Messina e dall’altro aiuti i cittadini a fornire contributi costruttivi ed aderenti alla strategia complessiva di riqualificazione dell’area.
Il percorso partecipato si svilupperà in 4 fasi tra loro distinte e consecutive. La prima, quella appena conclusa, è servita a programmare in dettaglio le modalità di interazione con la cittadinanza e lo sviluppo dei relativi mezzi di comunicazione a partire dal sito web. I primi mesi del 2022 saranno invece dedicati al confronto pubblico vero e proprio. Questa seconda fase, che si prevede terminare a fine febbraio, si aprirà appunto con l’evento di lancio del 17 gennaio in cui saranno presentati gli appuntamenti previsti, le modalità attraverso cui partecipare e gli strumenti utilizzati per garantire la totale trasparenza sul procedere del percorso.
Si svolgeranno quindi quattro incontri di ascolto rivolti ai diversi portatori di interessi della città: il 21 gennaio saranno ascoltati i rappresentanti delle Amministrazioni e degli Enti pubblici, il 28 gli enti e gli operatori portuali; il 4 febbraio sarà la volta delle organizzazioni degli interessi economici e del lavoro, mentre giorno 11 febbraio toccherà al mondo della “cittadinanza attiva” (associazionismo, Università, Istituti scolastici e singoli cittadini interessati). La fase di confronto si concluderà con l’organizzazione di un grande evento partecipativo, il 25 febbraio, che servirà a mettere a sistema tutte le esigenze e le proposte ricevute durante le riunioni precedenti.
A seguito del confronto, durante il mese di marzo, precisamente il giorno 25, come terza fase, sarà organizzato un ultimo incontro pubblico di presentazione dei risultati. In questa occasione sarà illustrata la relazione conclusiva del percorso che conterrà tutti gli elementi emersi durante i mesi precedenti. Questi contenuti, infine, rappresenteranno la base di partenza per la redazione del documento tecnico-preliminare del bando di concorso attraverso il quale saranno progettati nel dettaglio gli interventi di riqualificazione del waterfront, quarta e ultima fase del percorso.
Questa attività, ovviamente, sta procedendo in parallelo e in stretta sinergia con l’azione di analisi del contesto di intervento dal punto di vista tecnico in capo al Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina che sta svolgendo un doveroso approfondimento di quanto previsto dalla pianificazione dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto e da quella urbanistica e della mobilità della Città.
Il Presidente Mega dichiara “Dopo anni di vari tentativi per dare nuova vita alle area della ex Fiera sin dal POT approvato dopo pochi mesi dalla nascita della AdSP si era previsto di acquisire un master plan unitario di tutta la zona che va dalla fine del porto operativo al Torrente Annunziata in cui individuare le funzioni dei vari tratti di costa ma anche quelle specifiche dei singoli corpi edilizi presenti in quel compendio. L’obiettivo rimane quello di dotarsi di un piano di assetto complessivo che restituisca l’intera area del waterfront portuale nord alla fruizione urbana mettendo a disposizione della città un affaccio sullo Stretto di grande valore paesaggistico con la creazione di uno spazio urbano aperto integrato con il resto della città. La novità ora è quella del coinvolgimento attivo in questo percorso anche i singoli cittadini, oltre che le associazioni e le istituzioni, che potranno fornire contributi e spunti di riflessione utili a valutare meglio le aspettative della città”.
Maggiori informazioni sul percorso di confronto pubblico saranno resi disponibile sul sito web promozionale all’uopo predisposto e raggiungibile al seguente indirizzo www.cpwaterfrontmessina.it
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