Incontro formativo questo pomeriggio all’Ordine dal titolo “Detrazione Fiscale per la messa in sicurezza antisismica degli edifici”. Un evento organizzato dalla nuova Commissione “Strutture e Conservazione” dell’Ordine degli Architetti, cui obiettivo primario è quello di favorire elementi di formazione e di informazione sui temi della progettazione e riabilitazione delle strutture.

Sono intervenuti: il Presidente dell’Ordine Arch. Giovanni Lazzari; il Presidente della Commissione “Strutture e Conservazione” Ing. Marco Zanfini; il Presidente della Commissione “Governo del Territorio” Arch. Clelia Testa Camillo; il Dott. Roberto De Natale e il Dott. Gaetano D’Este Orioles.

Con questo primo incontro si è voluto fare luce sul nuovo strumento, contenuto nella Legge di Bilancio del 2017, che rientra nel più ampio concetto del riuso-rigenerazione e punta a favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio attraverso incentivi fiscali che il contribuente vedrà differenziati in ragione dei risultati prestazionali raggiunti (diminuzione classe di rischio).

Di fondamentale importanza per l’utente finale, è emerso dal dibattito, risulta essere una corretta valutazione dello strumento “incentivo” ed una conseguente calibrazione dello stesso sulle proprie realtà economiche, fiscali e costruttive.

Questa ottimizzazione può avvenire solo attraverso un’intesa di competenze che sono di natura tecnica, fiscale e finanziaria. E’ proprio per questa ragione che si è pensato di organizzare questo primo incontro con interventi di professionisti competenti in differenti settori, al fine di favorire una lettura eclettica sul complesso tema in questione.

Probabilmente – ha affermato il Presidente arch. Giovanni Lazzari – la stragrande maggioranza della popolazione non è a conoscenza del fatto che un fabbricato superati i 50 anni di vita va revisionato e migliorato, non solo dal punto di vista energetico, ma anche e soprattutto dal punto di vista sismico. L’Ordine farà il possibile, anche attraverso opportune forme di pubblicità, per informare i cittadini che i propri immobili, dopo un intervento di adeguamento sismico, può acquisire un valore nettamente superiore, e che gli architetti possono aiutarli non solo dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista burocratico ad ottenere, attraverso questo nuovo strumento, le agevolazioni fiscali per farlo. Insomma una nicchia lavorativa in cui tutti gli iscritti possono e devono entrare“.

arch. Michele Palamara (Vice Presidente con delega alla Comunicazione)

incontro

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