Sabato 22 ottobre 2016 torna il Linux Day, la principale manifestazione nazionale dedicata a Linux ed al software libero. Come ogni anno decine di eventi si svolgeranno in contemporanea in tutta Italia, nelle grandi città come nei piccoli comuni, ovunque ci sia un gruppo di appassionati volenterosi, per scoprire, capire, approfondire e discutere la sempre più vasta realtà del codice aperto e delle tecnologie democratiche, ma anche delle libertà digitali, dei contenuti condivisi, delle community trasversali e di tutto ciò che è “open”. Per il 2016 è prevista particolare attenzione ad un tema caro a molti Linux Users Groups italiani: il cosiddetto “coding”, ovvero l’insegnamento dei rudimenti della programmazione a chi programmatore non è, ed in particolare a bambini e ragazzini, destinato a far comprendere nella maniera più semplice possibile come funziona un computer e quali sono le rigorose logiche alla base del software. Il movimento mondiale “CoderDojo”, che organizza workshop di programmazione per i più piccoli, ha nel nostro Paese numerosi gruppi locali, gran parte dei quali sono stati instaurati da LUG cittadini già naturalmente frequentati da persone sensibili alla consapevolezza digitale ed all’innovazione ragionata. Per la quarta volta il Linux Day sarà ospitato dall’ITES Jaci di Messina, ormai diventato un punto di riferimento per tutta la comunità open-source della Provincia (ma anche della dirimpettaia Reggio Calabria). Il 22 ottobre l’Istituto aprirà le proprie porte (dalle 9:30 alle 13:30) per ospitare i workshop presso cui portare il proprio figliolo / la propria sorellina / il proprio cuginetto / la propria nipotina (ma non mancheranno anche contenuti introduttivi per gli adulti), tra una dimostrazione pratica ed una semplice lezione, nonché tutte le altre attività che da sempre accompagnano il Linux Day.
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