Si è svolta lo scorso 17 settembre a San Venanzo in Umbria la premiazione della IV edizione del Premio Simonetta Bastelli.
Lo studio NextBuild, di Milazzo, ha ottenuto un doppio riconoscimento: nella Categoria Professionisti Giovanni Fiamingo è stato selezionato con il progetto “Ground Fold_Fattoria didattica a Capo Milazzo”; nella Categoria Giovani Giovanna Russo è stata selezionata con il progetto “La Baia_Riqualificazione sostenibile a Capo Milazzo”
La giuria era composta da: Alessandro Ridolfi, Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma; Marsilio Marinelli, Sindaco di San Venanzo; Roberto Cherubini, Sapienza Università di Roma; Ferruccio Della Fina, Vicepresidente Ordine degli Architetti P.P.C. di Terni; Enrico Falqui, Università di Firenze; Mario Pisani, Università degli Sudi di Napoli 2; Daniela Proietti, Consigliere Fondazione Almagià.
La Baia_Riqualificazione sostenibile a Capo Milazzo riguarda la ristrutturazione sostenibile di un vecchio edificio in cui si attua un dialogo fra Natura e Architettura, attraverso la contestuale valorizzazione degli uliveti secolari e l’inserimento di oggetti di design, attraverso una promenade definita da aree di sosta e da pavimentazioni in legno, ombrai, vasche d’acqua e “vegetali”.
LaGround Fold_Fattoria didattica a Capo Milazzoè un progetto finanziato nell’ambito del PSR Sicilia 2007/2013, ai sensi della Misura 313 – Incentivazione di attività turistiche Azione A “Infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali”, Azione B “Servizi per la fruizione degli itinerari rurali”.
L’opera si inserisce nell’ambito di un più vasto disegno di valorizzazione e riqualificazione ambientale di Capo Milazzo, promossa dalla Fondazione “Lucifero”(nella qualità di Ente proprietario) e dall’Associazione “Il Giglio”(nella qualità di partner), al fine di ampliare l’offerta educativo-didattica dell’Ente, peraltro già ricca per la presenza di un orto biologico e di due frutteti.
Il progetto inoltre mira alla libera fruizione di opere che si inseriscono in un contesto territoriale di indiscussa bellezza e di inestimabile valore rurale, culturale e paesaggistico, quale quello della Baronia, aggiungendosi così ai percorsi naturalistici realizzati in collaborazione con il Demanio Forestale Provinciale di Messina e già inaugurati lo scorso dicembre.
La nuova fattoria, realizzata interamente in legno, pietra e “verde”, è caratterizzata dall’ideale sollevamento di una striscia di prato, che definisce un tetto giardino sotto cui ospitare i ricoveri degli animali.
Quest’ultimo progetto ha avuto altri riconoscimenti: 3° premio ex aequo al “Premio Nazionale di Architettura Mauro Rostagno”, 2a edizione Parco Archeologico di Selinunte -organizzato dall’OAPPC diTrapani in collaborazione con l’Associazione Italiana di Architettura e Critica.
Il consiglio dell’Ordine si compiace con i colleghi per il prestigioso riconoscimento che eleva il livello degli architetti siciliani all’iterno del panorama europeo.
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